Carta Bianca 2009. Tirata d'orecchie.

In questi mesi abbiamo sempre avuto un occhio di riguardo verso i giovani creativi. Ci rendiamo conto che iniziare una carriera in un periodo come questo dove i clienti non rischiano niente, dove le agenzie annaspano, non assumo, licenziano e i pochi lavori se li gestiscono tutti i senior, non è per niente facile.

Ma leggeno questa nota sul sito dell'ADCI non possiamo esimerci dal fare una bella predica proprio ai giovani creativi di oggi:

Annullato il concorso CARTABIANCA:
Promocard ha annullato il concorso a causa della scarsa partecipazione: 49 progetti iscritti, contro i più di 200 della scorsa edizione. Inoltre, pare che la qualità media delle idee e delle realizzazioni sia scarsa – a parte 2/3 lavori.

Promocard, ha scelto di non prorogare la scadenza del 7 settembre per non mortificare quanti hanno consegnato entro i termini, ricordando che nella scorsa edizione fu invece prorogata di 1 mese e che questo provocò una valanga di proteste da parte di quelli che avevano rispettato la prima scadenza.

Ma io mi chiedo:
tutti gli studenti che criticano e bollano le campagne italiane come scarse, mai creative, inguardabili, senza idee,
tutti gli stagisti che quotidianamente si lamentano perchè fanno solo layout, non hanno mai occasione di fare un lavoro vero, si sentono sfruttati per fare il lavoro sporco,
tutti i giovani creativi di piccole realtà che aspettano l'occasione di far vedere quello che valgono, di poter esprimere la propria creatività senza dover fare il catalogo o la brochure di turno.

Tutta questa gente perchè non ha partecipato? Perchè non ha sfruttato quella che è una delle poche occasioni in italia per tentare di farsi notare, di uscire dalla banalità in cui sta cadendo questo lavoro. L'occasione di poter fare qualcosa divertendosi e non curandosi di account, clienti, target, tono di voce e chi più ne ha più ne metta (certo per vincere bisognerebbe rimanere in brief, ma anche se non si vince si possono fare bei lavori "estremi" per il portfolio)?

Ricordiamo che nelle premiazioni dell'ADCI c'è pure la categoria Promocard e quest'anno l'argento è venuto fuori proprio dal concorso Cartabianca.

Ricordiamo che il brief riguradava (più o meno) i muri veri o invisibili che ogni giorno dividono culture o persone.
Abbiamo tentato di contattare cartabianca per avere in forma anonima i lavori inviati, ma purtroppo non abbiamo avuto risposta.
Ci hanno mandato (gli autori) invece il lavoro che vedete qui sotto (The Wall. Un ponte per) probabilmente rigirato verso un cliente vero una volta fallito il concorso (a mio parere giustamente visto che è una buona idea con la potenza dell'estrema semplicità). In poche parole come sfruttare un'occasione invece che buttarla al vento.